
Docu-film su Carlo Acutis

La straordinaria vita di Carlo Acutis, il giovane milanese esperto di informatica che sarà proclamato santo da Papa Francesco durante il Giubileo, è al centro di un nuovo docu-film destinato a entrare nei circuiti cinematografici. Questo progetto, diretto da Tim Moriarty, mira a fornire modelli positivi ai teenager attraverso una combinazione di live action, animazione e interviste con familiari, amici e scienziati. Il film racconta il percorso spirituale e di vita di Carlo, un giovane stroncato da una leucemia fulminante nel 2006 a soli sedici anni.
Carlo Acutis era un ragazzo come tanti altri, con una passione per i computer e il mondo digitale. Tuttavia, aveva una predisposizione precoce alla spiritualità e al Vangelo, tanto da stupire la sua stessa famiglia, che non era particolarmente credente. A soli sette anni, con una grafia infantile, scriveva: «Voglio essere sempre unito a Gesù, questo è il mio programma di vita».
Il docu-film esplora la vita di Carlo attraverso diverse prospettive, mostrando come la sua fede e il suo amore per la tecnologia si siano intrecciati in modo unico. Moriarty ha spiegato che la super produzione americana ha come scopo quello di ispirare i giovani, offrendo loro un esempio di come la spiritualità possa convivere con la modernità e la tecnologia.
Carlo Acutis è diventato un simbolo di speranza e fede per molti, e il film si propone di diffondere il suo messaggio a un pubblico ancora più ampio, specialmente tra i ragazzi che si preparano alla prima comunione. La sua storia è un potente promemoria di come la fede possa guidare e trasformare la vita, anche in un'epoca dominata dalla tecnologia.